Nuovi pneumatici e cerchi in Formula 1: cosa è cambiato?
In Formula 1 le gomme nuove sono praticamente una norma annuale e quest'anno hanno subito anche modifiche significative.
Scopri le differenze tra le nuove soluzioni. Anche il design dei cerchi di Formula 1 è stato rivisto lo scorso anno, quindi l'impatto combinato dei nuovi pneumatici e cerchi sulle corse è piuttosto significativo ed è evidente anche nella stagione in corso.
Perché pneumatici e cerchi sono importanti in Formula 1?
Cerchi e pneumatici sono incredibilmente importanti in Formula 1, come in qualsiasi gara, anche se più aumentano le velocità, più diventano importanti. La situazione è simile nelle auto di tutti i giorni, sebbene le condizioni di guida estreme che sono comuni nelle gare di F1 siano raramente sfruttate nel traffico stradale. Gli pneumatici garantiscono l'aderenza del veicolo alla strada, che è fondamentale per l'accelerazione, la percorrenza in curva e la frenata. Naturalmente, le prestazioni complessive sono determinate non solo dagli pneumatici, ma anche dai cerchi e dalle sospensioni, che vengono messi a punto in F1 prima di ogni gara.
Modifiche agli pneumatici in Formula 1: cosa è cambiato esattamente?
Le modifiche agli pneumatici di Formula 1 sono praticamente costanti. A partire dalla stagione 2022, la dimensione del cerchio è stata modificata, il che significa che l'altezza del profilo (altezza del fianco) dello pneumatico rimane la stessa. Nel 2023, la composizione della mescola è stata modificata, sia per le condizioni di asciutto che di bagnato, così come per gli pneumatici intermedi.
1. Larghezza del pneumatico
Gli pneumatici di Formula 1 hanno mantenuto la loro larghezza (305 millimetri sull'asse anteriore e 405 millimetri su quello posteriore). Tuttavia, la loro altezza è aumentata: dai 670 millimetri di prima del 2022 agli attuali 720 millimetri.
2. Costruzione e modifiche correlate
Come accennato, l'aumento del diametro del cerchio da 13 a 18 pollici comporta una significativa riduzione dell'altezza del fianco. Come previsto, questo design degli pneumatici di Formula 1 ha avuto un impatto sulla maneggevolezza delle monoposto. I fianchi più bassi si traducono in una maggiore stabilità in curva e in un minore impatto sull'aerodinamica della vettura. Ciò significa minori differenze tra le vetture dei diversi team di F1, che costruiscono le proprie vetture ma utilizzano pneumatici Pirelli identici.
3. Nuove mescole di gomma
Per il 2023, Pirelli ha modificato le mescole utilizzate per realizzare i suoi pneumatici di Formula 1. Le nuove mescole sono significativamente più resistenti ai carichi sempre crescenti associati a monoposto più potenti e agili. Le modifiche riguardano sia le mescole slick da asciutto che quelle da bagnato e intermedie.
Nuovi cerchi in Formula 1: quali sono le modifiche più importanti?
Le modifiche ai cerchi di Formula 1 sono molto meno frequenti di quelle agli pneumatici o ad altri componenti, che cambiano costantemente. Tuttavia, anche i cerchi di Formula 1 hanno subito una modifica alle specifiche nel 2022.
1. Cerchi più grandi
Dagli anni '60, i cerchi degli pneumatici di F1 avevano un diametro di 13 pollici. Ora questo diametro è stato portato a 18 pollici. La ragione principale addotta era quella di creare più spazio per gli enormi dischi dei freni e migliorarne la ventilazione.
2. Utilizzo di tecnologie composite
Sebbene gli pneumatici compositi siano stati testati in diverse occasioni, attualmente i cerchi di Formula 1 sono realizzati in una lega di alluminio e magnesio e forniti da un unico produttore, BBS.
In che modo le modifiche a pneumatici e cerchi influiscono sulle gare di Formula 1?
Ogni cambio di pneumatici e cerchi influenza, in misura maggiore o minore, le caratteristiche delle vetture e quindi anche l'andamento delle gare, la loro velocità e la possibilità di competizione diretta tra i piloti.
1. Trazione e aderenza migliorate
Le ruote più grandi garantiscono una trazione notevolmente migliore, il che è importante in accelerazione, in frenata e nelle curve veloci.
2. Aumento della velocità e delle prestazioni
Un cerchio più grande significa più peso, il che dovrebbe rallentare leggermente le auto. Le modifiche alla deflessione degli pneumatici (un profilo più piccolo significa meno deflessione) hanno un impatto positivo sull'aerodinamica. Le auto sono già più veloci grazie ad altre modifiche, quindi sono state apportate modifiche a cerchi e pneumatici per resistere ai nuovi carichi. Nel complesso, velocità e prestazioni delle auto sono aumentate.
3. Sicurezza e minimizzazione del rischio
Mescole migliori, tra le altre cose, offrono una maggiore durata. Questo si traduce in una maggiore sicurezza, poiché la rottura di uno pneumatico a 300 chilometri orari può essere molto grave, e ora è meno probabile.
Le modifiche aerodinamiche derivanti dalle ruote più grandi dovrebbero rendere un po' più facili i duelli diretti tra i piloti. Finora, il carico aerodinamico è diminuito notevolmente quando si segue qualcuno dietro, rendendo i sorpassi in queste condizioni molto difficili. Ora questo dovrebbe essere più facile, il che dovrebbe aumentare lo spettacolo che caratterizza ogni gara di Formula 1.
Quali sono le sfide dei nuovi pneumatici e cerchi in Formula 1?
Ogni cambiamento richiede che piloti e team si adattino a nuove regole e condizioni.
1. Test e ottimizzazione della struttura
I test sono uno degli aspetti più importanti. Sospensioni, aerodinamica e molti altri componenti vengono regolati in base a ogni pista, alle condizioni meteorologiche previste, al pilota e a molte altre variabili. Le sostituzioni delle ruote hanno richiesto sospensioni leggermente più morbide.
2. Adattare le strategie di gara
La durata degli pneumatici spesso influenza la strategia per l'intera gara, con il numero di cambi gomme e la tempistica dei pit stop spesso cruciali. Le strategie vengono sviluppate prima della gara, ma altrettanto spesso vengono modificate in corsa, ad esempio quando entra in pista la safety car.
3. Preparazione dei team tecnici e dei piloti
Il cambio di mescola ha avuto un impatto anche sull'uso delle coperte elettriche per riscaldare gli pneumatici. In precedenza, gli pneumatici venivano riscaldati a 100 gradi Celsius all'anteriore e 80 gradi Celsius al posteriore. Questa temperatura è stata ridotta a 70 gradi, poi a 50 gradi, e nel 2024 si prevede che l'uso di termocoperte pre-partenza con coperte elettriche sarà completamente abbandonato. Per il team e i piloti, questo significa adattarsi al fatto che la partenza della gara avverrà in condizioni completamente diverse.
È difficile prevedere quali saranno i futuri cambiamenti per pneumatici o cerchi di Formula 1. Per ora, è probabile che si tratti di un'evoluzione continua verso materiali più resistenti e leggeri. Forse la tecnologia dei cerchi di F1 un giorno passerà all'utilizzo di compositi di carbonio leggeri e resistenti, e gli pneumatici smetteranno di essere gonfiati e saranno invece realizzati in una sorta di schiuma, un argomento che l'industria civile discute e prevede da anni, sebbene non esistano ancora soluzioni commerciali. Nell'automobilismo di tutti i giorni, dominano i cerchi in alluminio e gli pneumatici con battistrada, che possono essere gonfiati con azoto, come nel caso della F1 e di altre serie automobilistiche.
Vale la pena ricordare che non tutti i cambiamenti sono dettati dal desiderio di migliorare le prestazioni delle monoposto di F1. Le misure ambientali hanno un impatto significativo. Dopo ogni gara di F1, rimangono circa 1.800 pneumatici, alcuni dei quali usurati. In F1, uno pneumatico è considerato usurato se è stato allungato sul cerchio. Ridurre il numero di pneumatici usurati è certamente una misura ecosostenibile, sebbene abbia un impatto sull'andamento delle gare. Il nuovo regolamento sugli pneumatici in F1 sarà probabilmente orientato alla sostenibilità ambientale, indipendentemente dalle opinioni degli appassionati di corse.
Anche il business e il marketing hanno un'influenza significativa sulle corse di Formula 1. Attualmente, esiste un monopolio sia sugli pneumatici (Pirelli) che sui cerchi (BBS). Non è sempre stato così, e altre serie automobilistiche utilizzano spesso pneumatici Yokohama e di molti altri produttori.