Test ADAC. Cosa considerare nella scelta degli pneumatici?
Ogni anno, molti di noi si trovano ad affrontare la sfida di scegliere pneumatici estivi o invernali. Come fare la scelta giusta? Dove possiamo trovare informazioni oggettive? Cosa considerare nella scelta di una marca e di un modello di pneumatici? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande: di quali dichiarazioni dovremmo fidarci e chi pensa semplicemente ai propri interessi?
Il primo posto in cui ci rechiamo per una consulenza sulla scelta degli pneumatici è ancora un gommista. Lì potremmo incontrare un dipendente, non necessariamente uno "specialista". Molti di noi, anche nell'era di Internet, si fidano ancora più del contatto diretto, faccia a faccia, che dei computer. È una buona idea? Non necessariamente. Ricordate, queste persone gestiscono un'attività e il loro obiettivo principale è semplicemente il profitto. Consiglieranno gli pneumatici che hanno in magazzino.
Quindi a chi credere?
È qui che entra in gioco la già citata rete Internet. Esistono molti siti dove possiamo ottenere opinioni oggettive e leggere articoli sui test degli pneumatici. I test vengono condotti, tra gli altri, dalla rivista più popolare in Polonia, AUTO ŚWIAT. La fonte più importante di informazioni oggettive è il più grande automobile club tedesco in Europa, ADAC. Ora è più un'organizzazione, un'azienda, che conduce, tra le altre cose, test su scala globale.
ADAC - Allgemeiner Deutscher Automobil-Club
L'Automobile Club conta oltre 18 milioni di soci, il che lo rende il secondo più grande al mondo. Le sue origini risalgono al 1903. L'ADAC conduce in modo indipendente e professionale test su pneumatici estivi, invernali e all-season. Questo garantisce che i suoi risultati siano ampiamente accettati e rispettati. L'ADAC conduce i test secondo i seguenti criteri, li valuta e fornisce una valutazione finale. Gli pneumatici estivi, come in precedenza, sono stati valutati in base a cinque parametri, mentre gli pneumatici invernali in base a sette. Per i test sugli pneumatici SUV , è stata valutata anche la trazione sull'erba. Ogni pneumatico può ottenere una valutazione su una scala da 1,5 a 5,5.

Per la stagione invernale 2014/2015, il club ADAC ha stabilito i criteri e le relative priorità come segue:
- comportamento su superfici asciutte - 15%
- aderenza sul bagnato - 30%
- comportamento sulla neve - 20%
- comportamento sul ghiaccio - 10%
- livello di rumore generato - 5%
- impatto sul consumo di carburante - 10%
- resistenza del battistrada - 10%
Nel 2014, l'ADAC ha modificato il modo in cui viene presentato il punteggio finale. I valori numerici hanno sostituito le valutazioni verbali: buono, mediocre, ecc. Per rendere il risultato più accurato, è stato introdotto anche un punteggio parziale.
- molto buono 5
- buono 4
- sufficiente 3
- mediocre 2
- insufficiente 1
Ad esempio, l'ADAC ha utilizzato 14 set di pneumatici per testare pneumatici di misura 175/65 R14 T. Il Continental ContiWinterContact TS850 ha vinto, ricevendo una valutazione "buono".
- 2° posto - Dunlop SP Winter Response 2 - ocean good
- 3° posto - Michelin Alpin A4 - buona valutazione
- 4° posto - Firestone Winterhawk 3 - buono
- 5° posto - Esa + Tecar Super Grip 7+ - sufficiente per l'oceano

Etichette UE per pneumatici
Anche l'Unione Europea ha risposto introducendo, il 1° novembre 2012, etichette per pneumatici simili a quelle che si trovano sugli elettrodomestici. Queste etichette sono suddivise in tre categorie principali, con una scala di lettere dalla A alla G, dove la prima lettera dell'alfabeto rappresenta il risultato migliore e il valore in decibel.

- la prima categoria determina il risparmio di carburante, cioè la resistenza al rotolamento delle ruote,
- il secondo è l'aderenza su superfici bagnate,
- La terza categoria è il livello di rumore generato dal battistrada. È indicato da un disegno dello pneumatico e dell'altoparlante da cui vengono emesse le onde sonore. Accanto è riportato un valore numerico in decibel.
È importante sapere che questi adesivi forniscono informazioni utili, ma non devono essere considerati definitivi. Le misurazioni in essi contenute sono effettuate dai produttori stessi e le condizioni in cui possono essere eseguite sono definite dai legislatori con ampio margine di discrezionalità. Ad esempio, l'aderenza degli pneumatici estivi su asfalto bagnato può essere testata a temperature comprese tra 5 e 35 gradi Celsius, mentre in inverno può variare da 2 a 20 gradi Celsius. Come si può facilmente vedere, il comportamento delle mescole di gomma in condizioni così diverse è completamente diverso, il che, diciamocelo, può falsare i risultati.
Scelta degli pneumatici per condizioni specifiche
Un altro aspetto da considerare e affrontare sono le condizioni di guida in cui ci troveremo. Guidiamo principalmente ad alta velocità in autostrada o, al contrario, solo in città per brevi distanze come scuola, lavoro o supermercato? La fascia di prezzo e la scelta delle marche sono vaste, quindi in alcuni casi non dobbiamo spendere troppo optando per pneumatici di alta qualità. Ognuno ha un diverso grado di esperienza al volante e sa valutare fattori come le condizioni e le velocità a cui viaggia più frequentemente.
In sintesi, vale la pena affrontare l'acquisto degli pneumatici con calma, senza lasciarsi influenzare dagli stereotipi secondo cui i marchi noti, venduti in massa e costosi sono i migliori per tutte le condizioni atmosferiche e questo basta, perché dopo aver esaminato vari test arriveremo alla conclusione che non è affatto così.