Volano bimassa: cos'è, come funziona e quali sintomi indicano un suo guasto?
Il volano bimassa, comunemente noto come "volano a doppia massa", è un componente fondamentale, sebbene spesso problematico, delle trasmissioni moderne. La sua funzione è quella di smorzare le vibrazioni torsionali del motore, migliorando significativamente il comfort di guida e proteggendo cambio e frizione. Molti automobilisti si chiedono: cos'è un volano bimassa, cos'è un volano a doppia massa e quando è necessario effettuare la manutenzione di una frizione bimassa? In questa guida, spiegheremo come sono costruiti i volani a doppia massa, come funzionano, in quali auto si trovano, quali sintomi indicano un guasto del volano a doppia massa, i rischi di guidare con un volano danneggiato, quanto costa una sostituzione e se vale la pena considerare una revisione.
Come funziona un volano a doppia massa? – La chiave per una guida fluida e confortevole

Ruolo nello smorzamento delle vibrazioni torsionali del motore
Un volano bimassa (o volano bimassa) è un componente della trasmissione progettato per smorzare le vibrazioni torsionali generate dal motore. I motori a combustione interna non trasmettono la coppia in modo perfettamente uniforme: ogni accensione è un impulso. In particolare, i motori diesel e i modelli con meno cilindri (ad esempio, 3 e 4 cilindri in linea) producono fluttuazioni di coppia più pronunciate, che, senza smorzamento, causerebbero strappi, rumore e un'usura accelerata dei componenti. Il volano bimassa funge da filtro: grazie alle molle ad arco e agli smorzatori a frizione, attenua le pulsazioni di coppia , garantendo un minimo più stabile, un maggiore comfort di guida e una protezione per il cambio e gli alberi di trasmissione. In pratica, i volani bimassa riducono il trasferimento delle vibrazioni alla frizione bimassa e, di conseguenza, alla trasmissione, rendendo l'intero sistema più silenzioso e fluido.
Cooperazione con il sistema di frizione
Il volano bimassa è parte integrante del gruppo frizione: opera tra l'albero motore e il disco premuto dallo spingidisco . Assorbe la maggior parte delle vibrazioni e dei picchi di coppia momentanei, rendendo la frizione più semplice e leggera e le sue superfici di contatto meno soggette a carichi d'urto.
L'effetto per il conducente è:
- avviamento e cambio marcia più fluidi
- meno strappi ai bassi regimi
- funzionamento più silenzioso della trasmissione e usura più lenta dei componenti del cambio
In breve: la doppia massa stabilizza il movimento a strappi del motore e la frizione a doppia massa trasferisce in modo efficiente la coppia già uniforme al cambio.
Come è costruito un volano bimassa? – Ingegneria per il comfort
Due masse e un sistema di smorzamento
Il volano bimassa è costituito da due dischi cooperanti:
- Massa primaria – collegata rigidamente all'albero motore ,
- Massa secondaria – sul lato del cambio a cui è imbullonata la frizione
Entrambe le masse possono ruotare l'una rispetto all'altra di un piccolo angolo e tra di esse interviene un sistema di smorzamento :
- molle ad arco di diversa rigidità (spesso in più gradi, disposte in canali, solitamente riempite con grasso di una viscosità specifica),
- smorzatori di attrito e distanziatori scorrevoli che dissipano l'energia delle vibrazioni ,
- limitatori angolari che proteggono il sistema da flessioni eccessive durante brusche variazioni di coppia.
Un cuscinetto o una bussola di guida posizionati centralmente garantiscono l'allineamento e il movimento fluido tra le masse, riducendo al minimo l'attrito e l'usura. Questo design a doppia massa assorbe efficacemente le pulsazioni di coppia e isola le vibrazioni dal cambio.
Materiali e precisione della lavorazione
I componenti chiave di un volano bimassa sono in genere realizzati in acciaio ad alta resistenza , trattati termicamente (temprati, rinvenuti) e lavorati con precisione . Le molle ad arco sono selezionate per le loro caratteristiche di smorzamento , e le superfici di attrito sono selezionate per il loro coefficiente di attrito costante e la resistenza alla temperatura. L'intero gruppo è bilanciato dinamicamente , poiché anche lievi deviazioni causerebbero vibrazioni ad alti regimi. Questo componente opera sotto carichi variabili elevati, il che richiede una produzione precisa e il rispetto dei parametri di lubrificazione e delle tolleranze di assemblaggio: questi fattori determinano la durata e l'efficienza dell'intero sistema.
Quali auto hanno volani bimassa? – Dal diesel alla benzina
Dominanza nei motori diesel
I volani a doppia massa sono diventati praticamente uno standard nei motori diesel. Il volano a doppia massa gestisce efficacemente le pronunciate vibrazioni torsionali e le pulsazioni di coppia tipiche dei motori diesel (elevata compressione, forti impulsi di combustione a bassi regimi). Ciò riduce la rumorosità e gli strappi, mentre il cambio e gli alberi di trasmissione sono meglio protetti dagli urti. L'utilizzo di volani a doppia massa ha inoltre aiutato i produttori a mantenere bassi i regimi di minimo e di crociera, facilitando il rispetto delle normative sulle emissioni e riducendo i consumi di carburante, senza sacrificare il comfort.
Sempre più spesso nei motori a benzina
I volani a doppia massa stanno diventando sempre più comuni nei motori a benzina, soprattutto nei piccoli motori turbocompressi (downsized) e nei motori sportivi più potenti . I motori a benzina odierni, pensando al risparmio di carburante, funzionano a regimi più bassi e generano pulsazioni di coppia evidenti che richiedono uno smorzamento . Un volano a doppia massa aiuta a mantenere raffinatezza e fluidità ai bassi regimi e protegge la trasmissione. Questa è una tendenza evidente: con l'uso diffuso di piccoli motori a turbo e i requisiti sempre più stringenti in termini di comfort ed emissioni, i volani a doppia massa si stanno facendo strada in una gamma sempre più ampia di auto a benzina.
Come riconoscere un volano bimassa difettoso? – Segnali di avvertimento dalla trasmissione

Suoni e vibrazioni: segnali di disturbo
Volano bimassa: i segni di usura iniziano con l'acustica e le vibrazioni:
- Rumori di rumore, battito o tintinnio nella zona del cambio/frizione, particolarmente udibili al minimo. Spesso i rumori scompaiono quando si preme la frizione e ritornano quando la si rilascia: questi sono i classici sintomi di un volano bimassa difettoso.
- Vibrazioni trasmesse alla carrozzeria , al volante e ai pedali , più evidenti a bassi regimi e quando il motore è sotto carico (ad esempio, guidando con una marcia troppo alta).
- Innesti di marcia stridenti o " duri ", particolarmente evidenti durante i cambi rapidi, provocano disturbi nel funzionamento dell'ammortizzatore di vibrazioni, che ostacolano la sincronizzazione nel cambio.
Se si verificano contemporaneamente rumori e vibrazioni, è il momento di controllare urgentemente il volano bimassa: prima si interviene, minore è il rischio di danni secondari.
Problemi alla frizione e al motore: cambiamenti evidenti nella guida
Un volano bimassa difettoso interrompe il funzionamento dell'intera unità di trasmissione:
- Scosse all'avviamento e al cambio marcia : l'ammortizzatore di vibrazioni non "smorza" gli impulsi di coppia, il che fa sì che la trasmissione funzioni in modo nervoso.
- Minimo irregolare , leggere fluttuazioni nel regime del motore e risposta ritardata al pedale dell'acceleratore , particolarmente evidenti nei motori diesel e nei piccoli turbo benzina.
- Un " tonfo " duro e sgradevole quando si spegne il motore o un rumore quando lo si avvia : il gioco angolare di un volano a doppia massa usurato può causare un forte botto una tantum.
- Slittamento della frizione (giri al minuto più elevati senza accelerazione proporzionale): di solito si tratta di un problema al disco/disco di pressione , ma un volano a doppia massa danneggiato può accelerare l'usura della frizione e aggravare i sintomi.
In pratica, più avanzati sono i sintomi del volano bimassa, maggiore è il rischio di guasti alla catena: dall'usura della frizione ai danni ai cuscinetti e al sincronizzatore del cambio. Una diagnosi e un intervento tempestivi possono aiutare a evitare costose riparazioni all'intero sistema.
Quali sono i rischi di guidare con un volano bimassa danneggiato? – Non ignorare i sintomi!
Rischio di danni ad altri componenti
Continuare a guidare con uno smorzatore di vibrazioni torsionali difettoso è la strada diretta verso una cascata di guasti costosi:
- Cambio – Le vibrazioni non smorzate "colpiscono" i cuscinetti e i sincronizzatori , accelerandone l'usura. Questo provoca lamenti, difficoltà nell'innesto delle marce e, in ultima analisi, la necessità di una revisione completa .
- Albero motore : l'aumento dei carichi variabili peggiora le condizioni di funzionamento dei cuscinetti di banco e di biella. Un funzionamento prolungato può causare un gioco eccessivo e un calo della pressione dell'olio.
- Frizione : un volano bimassa usurato genera urti che danneggiano i dischi , il piatto di pressione e il cuscinetto di rilascio . Ciò spesso comporta la sostituzione dell'intero gruppo (volano bimassa + frizione), anziché del solo disco.
- Sistema di iniezione e alimentazione del carburante : gli strappi della trasmissione e il funzionamento irregolare a bassi regimi possono aumentare indirettamente le correzioni del dosaggio, il che in casi estremi porta ad ulteriori problemi di funzionamento .
Conclusione: "Volano bimassa danneggiato: si può guidare?" In teoria sì, ma ogni chilometro aumenta il rischio di un'escalation dei costi e riduce la durata di altri componenti. Il volano bimassa è un elemento protettivo per il resto del sistema: quando si guasta, l'intera trasmissione ne risente.
Peggioramento del comfort e della sicurezza di guida
- Il comfort diminuisce man mano che le vibrazioni e il rumore aumentano, affaticando guidatore e passeggeri. L'auto perde la sua raffinatezza e si avverte una sensazione di sobbalzi.
- Rischio di immobilizzazione : con l'avanzare dell'usura aumenta la probabilità di guasti improvvisi (ad esempio disintegrazione dei componenti della marmitta), che potrebbero comportare il traino.
- Pericolo stradale : in casi estremi, frammenti di un volano bimassa usurato possono bloccare la rotazione o causare un impatto violento e incontrollato sulla trasmissione, con il rischio concreto di perdere il controllo del veicolo.
In sintesi: "Volano bimassa danneggiato, riesci a guidarlo?" - non ne vale la pena. Una diagnosi e una riparazione rapide sono la soluzione più economica e sicura.
Quanto costa la sostituzione del volano bimassa? – Una spesa significativa nel tuo budget
Prezzi dei componenti: parti e manodopera
Non esiste una risposta univoca alla domanda su quanto costi la sostituzione di un volano bimassa, poiché il costo include sia i ricambi che la manodopera. Un volano bimassa da solo nelle auto più piccole e diffuse costa in genere circa 1.000-1.500 PLN , mentre nelle auto di fascia media e alta, SUV, nelle versioni ad alta potenza e nei furgoni per le consegne, il prezzo sale spesso a 3.000-5.000 PLN e nei modelli premium può superare questa cifra. In pratica, la sostituzione del solo volano bimassa viene raramente eseguita: un meccanico spesso consiglia di installare un gruppo frizione completo (disco, spingidisco e cuscinetto di rilascio). Questo è un approccio sensato: accedere ai componenti richiede lo smontaggio del cambio, quindi risparmiare sui ricambi e poi ripetere il lavoro dopo pochi mesi non sarebbe semplicemente conveniente. Un gruppo frizione aggiunge altre centinaia o migliaia di PLN al costo totale, a seconda del modello.
La seconda componente è la manodopera . La sostituzione di un volano bimassa richiede lo smontaggio del cambio, che richiede molto tempo, e spesso anche dei componenti delle sospensioni o dello scarico. Le officine indipendenti in genere addebitano circa 500-700 PLN per i modelli più semplici, ma in molte auto, soprattutto quelle con trasmissioni 4x4, cambi automatici o sistemi compatti, il costo effettivo della manodopera raggiunge i 1000-1500 PLN o più . Questo può includere anche materiali di consumo (viti monouso, lubrificanti, pulizia delle superfici) e l'eventuale lavorazione del volano nei casi in cui vengano utilizzati volani monomassa.
Fattori che influenzano il costo finale
Il prezzo finale dipende da diverse variabili ovvie ma importanti. Il modello e la marca dell'auto determinano la disponibilità dei ricambi e la complessità del lavoro: le auto popolari tendono a costare meno dei modelli di nicchia, sportivi o di lusso. Anche il tipo di motore è importante: i diesel spesso utilizzano soluzioni di smorzamento più avanzate, mentre i potenti motori a benzina possono "divorare" i volani a doppia massa più velocemente, il che si traduce in qualità e prezzo dei ricambi. Anche la regione e le tariffe orarie locali sono importanti: le grandi città sono solitamente più costose delle città più piccole. La scelta dell'officina (Centro Assistenza Autorizzato vs. specialista indipendente) influenza il costo della manodopera e la garanzia del servizio; presso un Centro Assistenza Autorizzato, pagherai di più, ma riceverai una documentazione coerente con le raccomandazioni del produttore. Infine, ci sono componenti aggiuntivi che devono essere sostituiti , che "saltano" lungo il percorso: ad esempio, il paraolio dell'albero motore , i bulloni delle ruote , le guide dei cuscinetti e persino le boccole di montaggio della trasmissione se mostrano un'usura eccessiva. Ognuno di questi elementi aumenta leggermente i costi, ma può prolungare il funzionamento senza problemi e impedirti di tornare in officina.
Volano bimassa: rigenerato o nuovo? – Un dilemma di scelta
Nuovo volano bimassa: tranquillità garantita
Acquistare un nuovo volano bimassa è l'opzione più semplice e sicura. Si ottiene un componente prodotto secondo le specifiche OEM, con garanzia completa del produttore, equilibratura in fabbrica e controllo qualità. In pratica, questo significa un funzionamento prevedibile, a lungo termine e senza problemi, nonché un rischio ridotto di reclami in garanzia dopo l'installazione. L'unico svantaggio evidente è il prezzo. Un nuovo volano bimassa rappresenta la spesa più elevata, soprattutto nelle auto di lusso o nei furgoni per le consegne, ma è anche la decisione meno stressante per gli automobilisti che desiderano lasciarsi il problema alle spalle per gli anni a venire.
Rigenerazione del volano a doppia massa: un'opzione economica?
La rigenerazione del volano bimassa prevede il ripristino dei parametri mediante la sostituzione delle molle ad arco, degli elementi di attrito e dei distanziali, dei cuscinetti/boccole di guida e la successiva equilibratura precisa dell'intero gruppo. L'aspetto finanziario è allettante: un intervento ben eseguito può costare dal 30 al 50% in meno rispetto all'acquisto di un componente nuovo. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei compromessi: la qualità della rigenerazione dipende fortemente dalle competenze e dai macchinari dell'appaltatore, la garanzia può essere più breve (o limitata nella portata) e la durata in condizioni operative reali può essere inferiore a quella di un componente nuovo di zecca. Pertanto, la verifica dell'azienda è fondamentale: esperienza, documentazione del processo, gamma di componenti sostituiti, protocollo di equilibratura e recensioni degli utenti. Nelle mani di un appaltatore affidabile, la rigenerazione può rappresentare un'alternativa sensata, soprattutto nei veicoli commerciali, dove il rapporto tra costi e chilometraggio prevedibile è fondamentale.




Design moderno
Vestibilità perfetta
Alta durabilità
Spedizione gratuita entro 24 ore
Progetto individuale
Assistente dedicato








